1. ORARIO DI PARTENZA: Stezzano ore 6.30 - Autogril Cavenago A4 (ore 6,50)
2. PUNTO/I DI AMMASSAMENTO: Goglio (VB) ore 9.00
Parcheggiare qui: https://www.google.it/maps/dir/Bergamo, ... 7451?hl=it
3. DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Dislivello totale salita: mt 1356
Quota massima: mt 2238
Quota minima: mt 1076
km totali: 30,30
Senso della pedalata: formare un 8 partendo da Goglio in senso antiorario
TEMPO DI PEDALATA: di puro movimento 3 ore e 50 minuti (fra soste e spinta 6 ore)
SI MANGIA AL SACCO è prevista una sosta al rtorno in rifugio
PENDENZE: massima salita pedalabile 20,5%, massima discesa 31%
TRATTO A SPINTA: 20 minuti complessivi, di cui ca 10 minuti in prossimità delle 2 dighe del Devero per immettersi sul sentiero che costeggia il lago (in particolare prestare attenzione ad un tratto in cui si scende, per pochi metri, attraverso un difficoltoso passaggio nella roccia), 5 minuti circa giunti all’Alpe La Satta per attraversamento (agevole) torrente, 5 minuti circa per risalita su sentiero dopo Alpe Della Valle in direzione Corte Corbenas.
Sporadiche interruzioni di pedalata dopo Alpe Forno causa sentiero segnato da passaggio animali e rocce sparse, e brevissimo passaggio a mano su sentiero in risalita prima di giungere all’Alpe Sangiatto
SALITA: il tratto iniziale fino alla piana del Devero è abbastanza agevole svolgendosi su asfalto con pendenze nell’ordine 9-12%. Segue un primo tratto sterrato verso Crampiolo con pendenze 8-12,75%; i tratti successivi sono decisamente molto più impegnativi: la salita bitumata che conduce alla diga arriva fino al 16,8% mentre i 2 tratti di salita all’Alpe Forno sono al limite della ciclabilità causa fondo sterrato abbinato a pendenze significative fino al 21%. I restanti tratti sugli alpeggi sono decisamente abbordabili e brevi
DISCESA: i vari tratti in single track nella zona dei laghi richiedono attenzione causa passaggi su roccia ed ostacoli; passaggi con cautela anche lungo il largo sentiero che sbuca agli inizi della piana. Veloce ma senza particolari difficoltà il tratto di ampia mulattiera lastricata che riporta alla centrale di Goglio (pendenza sulla mulattiera tra il 20 ed il 30%)
Portare illuminazione per attraversamento gallerie in risalita all’Alpe Devero (le gallerie sono comunque illuminate)
Giro molto panoramico e di grande soddisfazione che si sviluppa negli alpeggi che sovrastano la piana dell’Alpe Devero offrendo straordinari contrasti cromatici tra le azzurre acque di laghetti alpini e le circostanti montagne. La salita alla piana ha inizio dalla centrale idroelettrica di Goglio e si sviluppa su strada asfaltata con intermezzo di 2 caratteristiche gallerie; giunti all’alpeggio si tiene a sinistra la strada sterrata che permette un panoramico giro dell’Alpe fino ad incontrare una deviazione per l’abitato di Crampiolo. Con alternanza di tratti più ripidi a tratti tranquilli si giunge, sempre su carrareccia, al piccolo borgo alpino.
La risalita al lago Devero continua proseguendo dritto lungo una mulattiera ben tenuta e dal fondo bitumato nella parte più ripida:fino s raggiungere una diga molto panoramica con successivi passaggi caratteristici. Seguono tuttavia alcuni brevi passaggi a mano necessari per riprendere la sterrata proveniente da Crampiolo e che costeggia la sponda destra del lago con ottimo fondo ciclabile. Quasi giunti al termine del lago ci si inerpica su sterrato dalle pendenze molto importanti in direzione dell’Alpe Forno; man mano che si avanza la pendenza tende a diminuire fino a giungere in piano all’interno di una straordinaria vallata caratterizzata da panorami suggestivi ed un ambiente contraddistinto da numerose marmotte.
Terminato il tratto piano la strada ritorna ad assumere pendenze significative al limite della ciclabilità fino all’Alpe Forno inferiore. Da qui ha inizio un lungo tratto in single-track perlopiù ciclabile all’interno di uno straordinario ed inatteso altopiano caratterizzato da verdi prati contorniati da numerosi laghetti alpini, il tutto racchiuso da imponenti scarne cime: si toccano cosi’ vari alpeggi (Alpe la Satta, Alpe della Valle, Corte Corbenas, Alpe Sangiatto) con alternanza di modesti saliscendi e passaggi a mezza costa fronte lago.
All’Alpe Sangiatto inizia la vera e propria discesa lungo una sterrata ben tenuta fino alla Corte D’Ardui da cui parte, sulla sinistra il caratteristico e divertente sentiero natura che riporta agli inizi della piana del Devero (casa con meridiana con ponticello in legno). Si percorre per qualche centinaio di metri la strada asfaltata seguita all’andata per deviare a destra su un sentiero/mulattiera che rapidamente conduce a Goglio, mettendo a dura prova forcelle/freni/ammortizzatori in considerazione del fondo lastricato e dei tratti veloci (mulattiera in ottimo stato di manutenzione)
6. INCLUDERE LA MAPPA CON TRACCIA
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Partecipanti:
1. tarta
2. serper
3. buba
4. ZIO
5. rocco
6. pianura
7. Walter
8. Lele
9. enio78
10. fabilo78
11.