sabato 06/11/2010
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Re: sabato 06/11/2010
Auguri di pronta guarigione Sal
Re: sabato 06/11/2010
Ciao ragazzi!! purtroppo certi messaggi, non vorremmo mai doverli leggere, ma purtroppo certe volte, l'imprevisto è dietro l'angolo!!
Auguri Sal! rimettiti presto!!
Auguri Sal! rimettiti presto!!
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Re: sabato 06/11/2010
mi unisco al coro
AUGURI SAL
AUGURI SAL
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Re: sabato 06/11/2010
Anche da parte mia un augurio di buona guarigione sal.
Ciao buba ciaxx
Ciao buba ciaxx
DAI CHE FINITA LA SALITA INIZIA LA DISCESA MA OCIO CHE FRENE
Re: sabato 06/11/2010
Scommetto che settimana prossima Sal sarà gia in sella! (speriamo !!!!)
auguri SAL
auguri SAL
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Re: sabato 06/11/2010
auguri anche dà parte mia,esperienza già provata!(buona guarigione).
Re: sabato 06/11/2010
Naturalmente mi unisco agli auguri di pronto ritorno in sella per Sal ma prendo spunto per fare qualche riflessione ad alta voce.
In qualsiasi sport esistono questo tipo di inconvenienti. In quello che è la nostra passione bisogna per di più vincere un pò l' innato senso di conservazione della specie. Effettivamente a me capita di inorgoglirmi quando osservo lo strabuzzar occhi, di amici e parenti, mentre gli racconto che dal tal sentiero che scende dalla tal montagna, io e i miei soci scendiamo in sella.

Per giungere però a superare certi passaggi, bisogna un pò forzarsi, andando per gradi naturalmente ma buttare il cuore oltre l'osstacolo, resta necessario per migliorarsi.
A onor del vero tutto quanto ho affermato finora non corrisponde al caso che ieri ha portato all'infortunio del nostro amico Salukkio.
L'ho visto fare cose anche più difficili e per di più farlo con perizia.
Ma allora cosa?
Nel caso specifico io ho distinto 3 cause che hanno concorso tutte insieme al precipitare degli eventi.
1- Per aver sentito o per aver visto o addirittura per aver provato sulla mia pelle posso sicuramente affermare che l'imponderabile colpisce, soprattutto in montagna, nei momenti più rilassati, durante le pause o mentre percorriamo passaggi semplici o fatti millanta volta.

2- Le insidie per loro specifica peculiarità, si nascondono. E ieri l'insidia ha vestito i panni di un canalino si scolo completamente coperto di foglia e livellato al selciato su cui ha impattato il volto di Sal.

3- Possiamo darlo per scontato o per far tacere il suddetto istinto di sopravvivenza, non pensarci proprio, ma le cadute sono all'ordine del giorno durante una delle nostre uscite.
Si cade da fermi perchè non di sgancia un pedale. Si cade perchè si pinza troppo sui freni o perchè si pinza troppo poco. Si cade perchè si vuol provare a restare in sella anchei lì, dove abbiam visto passare il nostro amico o quel manico su youtube. In qualsiasi modo si cada e qualsiasi armatura si indossi l'infortunio non si può sempre prevenire

Praticamente il selciato in questione, scavato sul fondo boschivo per servire una casa , crea un profilo molto irregolare nel margine di bosco che lo delimita. Il punto che il nostro ha deciso di sfruttare per scendere sulle lastre di granito sarebbe stato adeguato, per quanto molto scosceso, se non che al cambio di pendenza sul pianeggiante lastricato, il fatidico canale nascosto ha inaspettamente fatto puntare la ruota, impedendole di rotolare e ricondurre l'assetto della bici a 180°, anzi invertendo la traiettoria stabilita e assecontando la forza di gravità, cui nostro malgrado siam tutti soggetti, ha proiettato la massa a lei ancorata in una capriola, subito stoppata dall'impatto col terreno.
Insomma, considerata l'esperienza di Salukkio, son convinto che se l'avesse potuto intuire, sarebbe sceso da un'altra parte o tentato un vero e proprio drop.
Un' ultima cosa.
Dando per assunto le cose scritte sopra non pensate che stare spaparanzati su divano possa essere la soluzione.

In qualsiasi sport esistono questo tipo di inconvenienti. In quello che è la nostra passione bisogna per di più vincere un pò l' innato senso di conservazione della specie. Effettivamente a me capita di inorgoglirmi quando osservo lo strabuzzar occhi, di amici e parenti, mentre gli racconto che dal tal sentiero che scende dalla tal montagna, io e i miei soci scendiamo in sella.

Per giungere però a superare certi passaggi, bisogna un pò forzarsi, andando per gradi naturalmente ma buttare il cuore oltre l'osstacolo, resta necessario per migliorarsi.
A onor del vero tutto quanto ho affermato finora non corrisponde al caso che ieri ha portato all'infortunio del nostro amico Salukkio.
L'ho visto fare cose anche più difficili e per di più farlo con perizia.
Ma allora cosa?
Nel caso specifico io ho distinto 3 cause che hanno concorso tutte insieme al precipitare degli eventi.
1- Per aver sentito o per aver visto o addirittura per aver provato sulla mia pelle posso sicuramente affermare che l'imponderabile colpisce, soprattutto in montagna, nei momenti più rilassati, durante le pause o mentre percorriamo passaggi semplici o fatti millanta volta.

2- Le insidie per loro specifica peculiarità, si nascondono. E ieri l'insidia ha vestito i panni di un canalino si scolo completamente coperto di foglia e livellato al selciato su cui ha impattato il volto di Sal.

3- Possiamo darlo per scontato o per far tacere il suddetto istinto di sopravvivenza, non pensarci proprio, ma le cadute sono all'ordine del giorno durante una delle nostre uscite.
Si cade da fermi perchè non di sgancia un pedale. Si cade perchè si pinza troppo sui freni o perchè si pinza troppo poco. Si cade perchè si vuol provare a restare in sella anchei lì, dove abbiam visto passare il nostro amico o quel manico su youtube. In qualsiasi modo si cada e qualsiasi armatura si indossi l'infortunio non si può sempre prevenire

Praticamente il selciato in questione, scavato sul fondo boschivo per servire una casa , crea un profilo molto irregolare nel margine di bosco che lo delimita. Il punto che il nostro ha deciso di sfruttare per scendere sulle lastre di granito sarebbe stato adeguato, per quanto molto scosceso, se non che al cambio di pendenza sul pianeggiante lastricato, il fatidico canale nascosto ha inaspettamente fatto puntare la ruota, impedendole di rotolare e ricondurre l'assetto della bici a 180°, anzi invertendo la traiettoria stabilita e assecontando la forza di gravità, cui nostro malgrado siam tutti soggetti, ha proiettato la massa a lei ancorata in una capriola, subito stoppata dall'impatto col terreno.
Insomma, considerata l'esperienza di Salukkio, son convinto che se l'avesse potuto intuire, sarebbe sceso da un'altra parte o tentato un vero e proprio drop.
Un' ultima cosa.
Dando per assunto le cose scritte sopra non pensate che stare spaparanzati su divano possa essere la soluzione.

Se c’è una cosa che la morte non può soffrire, è che si rida di lei. Una buona risata può fregare qualsiasi handicap (C. Bukowski)
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Re: sabato 06/11/2010
Eccomi qua. Grazie a tutti per la vostra solidarietà. Vi voglio bene!!!
Purtroppo quello che è successo è stato un insieme di cose: poca velocità, drop di 1mt e per condire il tutto un bel canale di scolo coperto da foglie,anche se adire il vero non so se vendendolo mi sarei fermato.
Comunque la cosa che mi fa' tutt'ora pensare è come mai non ho avuto l'istinto di mettere giù le mani....paradossalmente è stato meglio così xè avrei corso il rischio di spaccarmi anche i polsi e le braccia.
Vabbè, ecco la conta dei danni:
-Due micro fratture del setto nasale e della cartilagine
-Sutura di un taglio tra le sopracciglia
-Sutura taglio sullo zigomo
-Sutura taglio sulla punta del naso
-Sutura taglio sul mento
-E il peggiore, sutura di un incisione totale del labbro dx con punti anche interni alla bocca
Sta mattina visita a Bg dal chirurgo plastico che mi ha detto che tornerò come nuovo.
Purtroppo quello che è successo è stato un insieme di cose: poca velocità, drop di 1mt e per condire il tutto un bel canale di scolo coperto da foglie,anche se adire il vero non so se vendendolo mi sarei fermato.
Comunque la cosa che mi fa' tutt'ora pensare è come mai non ho avuto l'istinto di mettere giù le mani....paradossalmente è stato meglio così xè avrei corso il rischio di spaccarmi anche i polsi e le braccia.
Vabbè, ecco la conta dei danni:
-Due micro fratture del setto nasale e della cartilagine
-Sutura di un taglio tra le sopracciglia
-Sutura taglio sullo zigomo
-Sutura taglio sulla punta del naso
-Sutura taglio sul mento
-E il peggiore, sutura di un incisione totale del labbro dx con punti anche interni alla bocca
Sta mattina visita a Bg dal chirurgo plastico che mi ha detto che tornerò come nuovo.
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Re: sabato 06/11/2010
dall'alto della mia "saccenza" dico che:
l'incidente è lì che ci aspetta sempre purtroppo
ma se aggiungiamo che un drop da 1 metro sarebbe meglio affrontarlo tirando su l'anteriore e ad un velocità certa invece che puntando in basso e quasi da fermi ... ecco che l'inevitabile succede.
Il tutto servirà per il futuro
Augurizzimi Sal
Tanto prima di Natale mi sa che ti vedremo scorazzare quà e là come un fringuello a primavera corxx
l'incidente è lì che ci aspetta sempre purtroppo
ma se aggiungiamo che un drop da 1 metro sarebbe meglio affrontarlo tirando su l'anteriore e ad un velocità certa invece che puntando in basso e quasi da fermi ... ecco che l'inevitabile succede.
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Re: sabato 06/11/2010
Mi aggiungo agli auguri, ho visto Sal stamane e stava molto meglio di ieri, era forse più l'umore la parte più ferita, ma guarirà anche quello...
"Non c'è montagna più alta di quella che non scalerò, non c'è scommessa più persa di quella che non giocherò" ( L. Jovanotti - "Ora")
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Re: sabato 06/11/2010
Giusto Kikko.mtbexplorer ha scritto:dall'alto della mia "saccenza" dico che:
l'incidente è lì che ci aspetta sempre purtroppo
ma se aggiungiamo che un drop da 1 metro sarebbe meglio affrontarlo tirando su l'anteriore e ad un velocità certa invece che puntando in basso e quasi da fermi ... ecco che l'inevitabile succede.
Il tutto servirà per il futuro
Augurizzimi Sal
Tanto prima di Natale mi sa che ti vedremo scorazzare quà e là come un fringuello a primavera corxx
Mi sto accorgendo che spesso mi sopravvaluto e prendo le cose troppo sotto gamba.
Che mi serva di lezione testxx testxx
Dammi 3 settimane e mi ritrovi in sella!! corxx corxx
Anche i miei e la morosa si son rassegnati 56xx
Re: sabato 06/11/2010
inkxx MITICO
alla prossima allora

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Re: sabato 06/11/2010
:P :P :PSalukkio ha scritto:Anche i miei e la morosa si son rassegnati 56xx
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Re: sabato 06/11/2010
tesxx tesxx tesxx tesxxAlfred ha scritto::P :P :PSalukkio ha scritto:Anche i miei e la morosa si son rassegnati 56xx
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Re: sabato 06/11/2010

tanti auguri di una pronta guarigione... appxx
Marco
the webmaster di www.ruotegrasse.it
il sito di chi ama la bici lontano dall' asfalto...
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Re: sabato 06/11/2010
Dopo aver archiviato la cattiva sorte, torniamo a parlare della sgambata sul cavlera
Gazzaniga, abbandono della ciclabile

Colzate, inizia la salita

Panorama autunnale

Salita finita

e poi dopo una salita a 4, una discesa a 2

giro consigliato, con 3 varianti in discesa. Il sentiero 530 divertente e discretamente tecnico, purtroppo non siamo riusciti a intercettarlo fin dall'inizio e ne abbiamo saltato una metà che a giudicare dal proseguio valeva proprio la pena.
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Re: sabato 06/11/2010
penso che traccia gps non ci sia, visto l'accaduto vi sarete preoccupati di altro
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Re: sabato 06/11/2010
visto l'accaduto, un'occhiatina anche a questi topic penso non faccia male....
http://mtbstezzanoteam.mondoforum.com/v ... f=19&t=299
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Re: sabato 06/11/2010
Per precisazione:
il sottoscritto era l'unico ad avere con sè un piccolo, molto piccolo PS:
garze e disinfettante appropriato che sono tornati utili all'infortunato, oltre a cerotti di varie dimensioni (che non sono stati usati per scelta del Sal).
Svariati Kleenex sono tornati utili anche quelli. ;)
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Re: sabato 06/11/2010
ed è proprio dall'esperienza vissuta durante la pedalata "Ruote in Valle Imagna" dove il buon agiac si era procurato un foro nel polpaccio sinistro (5 punti di sutura), che mi sono predisposto un piccolo kit di pronto soccorso...mtbexplorer ha scritto:Per precisazione:
il sottoscritto era l'unico ad avere con sè un piccolo, molto piccolo PS:
garze e disinfettante appropriato che sono tornati utili all'infortunato, oltre a cerotti di varie dimensioni (che non sono stati usati per scelta del Sal).
Svariati Kleenex sono tornati utili anche quelli. ;)
ma spesso, purtroppo, lo dimentico a casa.... tesxx
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Re: sabato 06/11/2010
Anche io avevo del disinfettante e qualche garza,oltre al cerotto spray che sarebbe servito ben poco.mtbexplorer ha scritto:Per precisazione:
il sottoscritto era l'unico ad avere con sè un piccolo, molto piccolo PS:
garze e disinfettante appropriato che sono tornati utili all'infortunato, oltre a cerotti di varie dimensioni (che non sono stati usati per scelta del Sal).
Svariati Kleenex sono tornati utili anche quelli. ;)
Diciamo che sul momento non mi è venuto in mente.
Piccola nota di colore: mentre mi imbragavano sulla barella rigida, uno degli ambulanzieri non riusciva a tirarmi sul il braccio per provarmi la pressione, così voleva tagliarmi la manica della giacca del Santini!!!
Meno male che il medico da buon bitumaro l'ha fermato appxx
Re: sabato 06/11/2010
ookxx ookxx questa mi era sfuggita. Altra nota di colore, mentre io e mtbexplorer aspettavamo Alfred che arrivasse con l'auto a caricare lo zio ne abbiamo approfittato, anche per scaldarci un pò, per fare un pò di scuola mtb. Ferruccio si è esercitato nella posizione statica e io provando e riprovando finchè son riuscito a salire dalla scala che hai salito anche tu a piedi per raggiungere il rifugio Alpini.
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Re: sabato 06/11/2010
Ciao "Sal" ti avevo risposto questa mattina ma non sò il motivo non è stata registrata, beh in ogni caso ti rifaccio gli auguri di pronta guarigione e quindi di una ripartenza con la tua bici, e un arrivederci sulle nostre colline/montagne.
Faccio anche i complimenti a tutto il gruppo per la solidarietà prontamente manifestata nei tuoi confronti (veramente un bel gruppo).
Faccio anche i complimenti a tutto il gruppo per la solidarietà prontamente manifestata nei tuoi confronti (veramente un bel gruppo).
UNA BELA DISCESA, L'E' OL FRUTTO DE UNA DURA SALIDA