Le previsioni meteo sono abbastanza buone, pertanto i vorrei provare un sentiero che mi attira parecchio, perché se risulta pedalabile, diventerebbe l'estensione di un giro mitico che faremo in primavera.
Il tratto che mi interessa è la parte di sentieri che partono da metà valle rossa, costeggiano varie creste e terminano fino al Gavarno, comunque ho pianificato il giro con anello completo.
Qualcuno lo ha già fatto?
Ma la vera domanda è: chi vuole venire a provarlo?
Ugo76 ha scritto:Ciao Bertock
dove c'è indicato attaco salita in valle rossa, è impraticabile credo anche a spinta (anzi, quasi quasi anche a piedi è impossibile)
A memoria l'ho fatto al in discesa a piedi e c'erano dei salti di 2-3 metri da aggirare nel bosco molto fitto, immagina portandoti in salita la MTB
comunque questo piccolo ostacolo è aggirabile arrivando fino a bianzano per poi percorrere la via torè e raggiungere ancora il signuru con salita al bed-brekfast per poi raggiungere altinello
3-1-2013: Ho corretto il giro ed il post in base ai consigli di Ugo76 (che ringrazio)
4-1-2013: Ho Modificato completamente il post, visto che in base ai commenti è diventato un giro in modalità esplorazione.
Questo è il tratto di percorso che voglio esplorare, così da poterlo proporre a tutti con dati certi su difficoltà e tempi percorrenza: http://www.gpsies.com/map.do?fileId=dqozkbqgonqzcewf
[gpsies]dqozkbqgonqzcewf[/gpsies]
Ultima modifica di bertock il 04/01/2014 15:14, modificato 3 volte in totale.
Mi permetto un piccolo appunto che non vuole essere un rimprovero, ma un semplice messaggio informativo.
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Caricare file non veritieri o non verificati in luogo, non è cosa corretta, tutelata anche dal regolamento disponibile sul sito del quale qua riporto un estratto.
Ripeto, non voglio essere polemico, solo stimolare all'utilizzo corretto degli strumenti gratuiti disponibili nella rete.
Inoltre, come da regolamento, nel caso di danni causati ad utilizzatori, l'utente che ha rilasciato la traccia potrebbe essere chiamato in causa per il risarcimento degli stessi danni.
Provate a pensare di disegnare con basecamp un percorso, poi registrarlo in GPSies, senza che abbiate verificato la fattibilità. E magari qualcuno lo scarica e finisce in un dirupo (o se capitasse a voi con una traccia che avete scaricato).
Durante la serata dedicata al GPS, parleremo anche di come si devono caricare le tracce e come si devono verificare prima di pedalarle.
Nel regolamento si parla anche delle responsabilità di siti terzi che pubblicano le tracce (questo forum ad esempio).
Un'ottima soluzione è quella di tracciare con google earth il percorso e poi pubblicarlo nel forum.
Anche di questo ne parleremo alla serata.
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PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
---------------- E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA' Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
Dispiaciuto, ma x impegni familiari nn posso esserci
Per il percorso purtroppo nn lo conosco; bisognerebbe chiedere a chi ha fatto la valle del Lujo se è praticabile la zona sentieri con l'acqua di questi giorni...
TARTA ha scritto:Mi permetto un piccolo appunto che non vuole essere un rimprovero, ma un semplice messaggio informativo.
GPSIes è una piattaforma libera "internazionale" sulla quale vengono caricate tracce gps degli utenti per libero dominio.
Il progetto OPEN STREET MAP e di conseguenza OPEN MTB MAP fonda le sue basi anche sull'utilizzo di GPSies.
Caricare file non veritieri o non verificati in luogo, non è cosa corretta, tutelata anche dal regolamento disponibile sul sito del quale qua riporto un estratto.
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Inoltre, come da regolamento, nel caso di danni causati ad utilizzatori, l'utente che ha rilasciato la traccia potrebbe essere chiamato in causa per il risarcimento degli stessi danni.
Provate a pensare di disegnare con basecamp un percorso, poi registrarlo in GPSies, senza che abbiate verificato la fattibilità. E magari qualcuno lo scarica e finisce in un dirupo (o se capitasse a voi con una traccia che avete scaricato).
Durante la serata dedicata al GPS, parleremo anche di come si devono caricare le tracce e come si devono verificare prima di pedalarle.
Nel regolamento si parla anche delle responsabilità di siti terzi che pubblicano le tracce (questo forum ad esempio).
Un'ottima soluzione è quella di tracciare con google earth il percorso e poi pubblicarlo nel forum.
Anche di questo ne parleremo alla serata.
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TARTA ha scritto:Mi permetto un piccolo appunto che non vuole essere un rimprovero, ma un semplice messaggio informativo..........
Ti ringrazio per la preziosa informazione.
Ho aggiunto una nota di avviso nella traccia del sito GPSIES.COM, sia nel titolo del percorso che nella descrizione; in questo modo nessuno avrà dubbi sull'inaffidabilità della traccia.
ill pezzo da Santa Maria del Misma, fino al Misma cìè da spingere...
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TARTA ha scritto:Mi permetto un piccolo appunto che non vuole essere un rimprovero, ma un semplice messaggio informativo..........
Ti ringrazio per la preziosa informazione.
Ho aggiunto una nota di avviso nella traccia del sito GPSIES.COM, sia nel titolo del percorso che nella descrizione; in questo modo nessuno avrà dubbi sull'inaffidabilità della traccia.
ma il precedente l'hai cancellato tu?
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Tarta, non avevo visto o letto la prima parte del tuo post su gpsies.
Comunque la mia traccia postata da Ugo è quella effettivamente da noi percorsa e registrata in tale occasione, poi alcuni tratti possono essere tecnici e non percorribili dal principiante, e magari al veterano gli scappa da ridere.
TARTA ha scritto:ill pezzo da Santa Maria del Misma, fino al Misma cìè da spingere...
Azzz, spero che troveremo piccole varianti lungo il percorso, così da evitare lo spuncia-bike.
TARTA ha scritto:ma il precedente l'hai cancellato tu?
Si, tanto era un doppione del secondo e non avevo voglia di aggiungere anche li la nota di avviso.
Alan ha scritto:Tarta, non avevo visto o letto la prima parte del tuo post su gpsies.
Comunque la mia traccia postata da Ugo è quella effettivamente da noi percorsa e registrata in tale occasione, poi alcuni tratti possono essere tecnici e non percorribili dal principiante, e magari al veterano gli scappa da ridere.
No ALAN, non parlava con te. hahahaha il TARTA si stava rivolgendo a me, doppio hahahahahah.
Mannaggia il giorno che mi è venuta l'idea di aprire questo post. (triplo hahahahaha)
tanto per cominciare resto connesso....
non per la grappa "ho fatto un fioretto" prima di natale...
ma per fa quater gregnade...
vi aggiorno neeeeeeeee... se la befana non mi blinda....
cominciate col'inserire orario di partenza e punto di ritrovo ?
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
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Mi sa che il giro è troppo lungo, perché forse richiede 5 o 6 ore.
Io lo farò comunque, ma andando in macchina fino a Cene, o addirittura in cima alla Val rossa; così se sarò sfinito, mi farò recuperare da mia moglie.
Partire dalla solita piazza di Pedrengo, mi sembra un suicidio.
preferisco 3 giorni di pesce fresco e buon vino e poi se se riesco faccio scorta di ottima grappa da offrire ai compagni di pedalata
settimana prossima sono in ferie vedro di recuperare
se qualcuno si vuole aggregare si faccia sentire
ciao a tuch a parte il fango che dopo 2 giorni di sara' da urlo, io farei qualcosa di piu' tranquillo in Bg Alta oppure dove come ha detto giustamente Ugo non devo rientrare e mettermi con la mtb in lavatrice.... che ne dite? Terrei questo giro che mi sembra stra incasinato... per giornate migliori.....
la sezione che riguarda il percorso da Colle gallo/Madonna dei Ciclisti fino a Gavarno passando dalla cresta del Pranzà si può riassumere in questo video http://vimeo.com/81337673 girato a fine marzo 2012 in una giornata piuttosto calda per il periodo e con terreno molto asciutto quindi ottimo da percorrere. L' ho "battezzato" Gran Tour Misma in quanto è un percorso ad anello attorno al Misma appunto. Consiglio di percorrerlo con giornate belle per sfruttare al meglio gli scorci panoramici sulla val Cavallina, sui colli di san Fermo ed in fondo l'Adamello della val Camonica; successivamente si percorrono alcuni tratti di cresta molto belli con spunti tecnici da guidare interessanti arrivando alla Pozza del Misma prima e proseguendo al sant. del Misma fino al Roccolone poi. Ma già dalla frana del Misma in poi se il terreno e zeppo di acqua, vista la pioggia di questi giorni, personalmente mi attizza poco perchè è tutta palcia e divertimento poco ma solo danni al cambio e agli ingranaggi della bike. Naturalmente la percorribilità del percorso è un mio pensiero, ognuno è libero di divertirsi come vuole. A me la mtb emoziona quando oltre al percorso vi siano panorami e suggestioni da condividere ... se devo rotolarmi nel fango preferirei farci la lotta con qualche bella gnocca così magari si tocca qualcosa
Colgo l'occasione per augurare un Buon anno a tutti i forumendoli
mtbexplorer ha scritto:la sezione che riguarda il percorso da Colle gallo/Madonna dei Ciclisti fino a Gavarno passando dalla cresta del Pranzà si può riassumere in questo video http://vimeo.com/81337673 girato a fine marzo 2012 in una giornata piuttosto calda per il periodo e con terreno molto asciutto quindi ottimo da percorrere................
Cavolo che bei sentieri, mi hai fatto venire ancora più voglia di provarlo sto percorso, grazie mille per il contributo.
Conclusione:
Il giro è troppo lungo e poco conosciuto per poterlo affrontare spensieratamente come si fa di solito col gruppo dei Drogati, soprattutto se ci sono limiti di orario di rientro.
L'unica possibilità è farlo in "modalità esplorazione"; di conseguenza io lo provo (anche col fango), così poi saprò dare maggiori indicazioni a chi lo vuole rifare con più sicurezza.
Lascerò la macchina in cima alla Valrossa e la recupererò con calma a fine giro.
In questo modo il percorso sembra accettabile (3,5 - 4 ore) Se qualcuno vuole avventurarsi con me, possiamo lasciare una macchina ad Albino (oppure Cene) e salire con l'altra al punto di partenza.
Magari mi sto facendo inutili problemi, ma non ho voglia di trovarmi a metà giro: sfinito, senza viveri, col buio che sopraggiunge ed i lupi famelici che mi annusano le chiappe.
questa è la tratta fondamentale da testare.
chi vuole unirsi è il benvenuto, altrimenti lo provo in solitaria e poi vi faccio sapere se merita.
Ciao il giro merita il problerme è il tempo anche per me cè il vincolo del rientro per le 12.00 e sotto il tavolo alle 12.30 parenti ...... Ciao e buona pedalata
Se credi che il mondo sia piatto ...allora sei arrivato.. alla fine del mondo