

Analisi situazione.
Partendo da quello che a livello teleconnettivo conosciamo (Enso neutra, QBO-, AMO+, debole forzante tropicale) cerchiamo di dare un volto al mese di maggio agli esordi.
Secondo il nostro punto di vista Maggio sarà caratterizzato a livello sinottico dalla contrapposizione tra il vortice scandinavo e l'anticiclone sub tropicale. In questo articolo abbiamo dato delle indicazione sul mese di Maggio. Come avvenuto per il mese di Aprile, Maggio risentirà di una anomalia di geopotenziale a ridosso delle coste sud occidentali del vecchio continente. Gli affondi freddi dal nord Atlantico stuzzicheranno in tal contesto masse d'aria calda di estrazione sahariana ad alimentare il promontorio anticiclonico che dalle latitudini sub tropiali si porterà verso il mediterraneo centro occidentale. Se da un lato l'ITCZ previsto in risalita spingerà la fascia anticiclonica alla conquista delle latitudini meridionali europee, dall'altra bisognerà tenere in considerazione la scarsa propensione della tenuta di tale regime anticiclonico a causa di una Mjo debole e poco forzante(fasi 2-3-4).
Risultati.
Maggio a nostro avviso proseguirà a corrente alternata con gli episodi anticiclonici sopiti dalle ingerenze del flusso instabile delle medie alte latitudini che, abbassandosi di latitudine, spegnerà le intenzioni delle roventi masse d'aria calda. La massima zona di contrasto risulterà scorrere a ridosso della fascia alpina. L'avvallamento dei geopotenziali in transito da ovest verso est sul centro Nord Europa porterà maggiori fasi instabili e piovose al Nord, in particolare sul Nord Est, coinvolgendo in parte anche le regioni centrali. Il Sud e le Isole invece vedranno tempo più stabile e relativamente caldo per via della maggiore presenza anticiclonica. Mese termicamente nella media, superiore al Sud e sul medio e basso versante Adriatico; piovosità nella media; scarsa al Centro Sud, maggiore invece sulla fascia alpina centro orientale.
