Permettetemi di ringraziare il mio compagno di pedalata, Tintore.

Consiglio di scaricare la traccia a chi vuole ripercorrere il giro, in alcuni punti il sentiero da prendere scendendo, è nascosto dalla vegetazione e non è molto visibile.
Puntualissimi, alle 13,30 ci siamo ritrovati all'incrocio fra Via Celana e Via Adolfo Biffi, nel Comune di Celana, dove un piccolo pacheggio, permette di lasciare l'auto.
Giusto il tempo per togliere le bici dalle auto, montare le gomme, completare il vestimento dei biker, e ci dirigiamo lungo la strada asfaltata in direzione di Torre de Busi.
Scordatevi di sporcare le ruote, fino a Valcava si prosegue sempre su strada asfaltata, con vista sulla valle fortunatamente poco trafficata.
Pedalata su pedalata, davanti a noi si stampa nel cielo azzurro, la vetta che dovremo raggiungere, la Valcava.

Nel salire è normale scambiare 4 chiacchere, e pur uscendo da un periodo di settimane con temperature polari, oggi il sole ha voluto accompagnarci in questa pedalata, tanto che le soste per toglierci l'abbigliamento pesante non sono state poche e addirittura siamo saliti senza guanti.
Nulla da segnalare lungo la salita, poco traffico, soste obbligate per fotografie e paesaggio.

Lungo il tratto asfaltato è impossibile sbagliare strada, sapendo che il punto d'arrivo è Valcava, la segnaletica ci aiuta.
Dopo 5 kilometri giungiamo a Torre de' Busi.

Nei ricordi della mia infanzia, era un piccolo paese di montagna, raggiunto da una funivia, dove nel periodo estivo si andava con la famiglia in cerca di refrigerio.
Ora il paese è rimasto piccolo così comerà 40 anni fa, ma la funivia non c'è più ed in cambio ci sono rimasti pochissimi abitanti, forse sarà la stagione?
segue...