Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Ables
Regole del forum
[center][addthis][/addthis][/center]
[center][addthis][/addthis][/center]
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Ables
Da dove iniziare a raccontare di questa pedalata.
Sicuramente dall’inizio, ancora prima del secondo raduno del 10 maggio, quando il solito manipolo di irriducibili, capitanati da serper e gigi ultrà, mi hanno chiesto di organizzare un epic tour, visto che stava per iniziare la bella stagione e non volevano perdere tempo.
In effetti, anche io sentivo la voglia di pedalare uno di quei giri che si ricordano per parecchio tempo, ma mi spaventava il mio scarso allenamento fisico, che nel 2015 è praticamente uguale a zero.
Mi rassicurava però, il fatto che dopo la visita medica, il dottore mi ha detto che era tutto apposto e che grazie al mio recupero veloce, non avrei sofferto molto lungo le salite con dislivello a due numeri, l'importante era di prendere tutto con la giusta calma.
Poi arriva un sabato dove vengo trascinato dalla voglia di pedalare al S. Genesio in compagni dei “biker testimonial”, e qua ho dovuto promettere che avrei organizzato l’epic.
Epic, ma cosa vuol dire epico?
Mi affido alla Treccani: “èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli epici). Per estens., di fatti eroici, che possono divenire oggetto di poemi epici: le e. imprese di Garibaldi; più genericam., di cose, fatti, situazioni, o anche luoghi, che per carattere o aspetto suggeriscono e evocano il senso dell’eroico, del leggendario, del grandioso: una lotta e.; le e. selve immense della Svezia (Alfieri). Nel linguaggio della critica letteraria contemporanea, si usa talora in contrapposizione a lirico, per indicare una poesia di carattere oggettivo e narrativo: i poeti post-ermetici tendono a dissolvere il lirismo assoluto in un tono epico. ◆ Avv.epicaménte, in modo epico, in forma epica, e per estens. in modo eroico, leggendario: cantare epicamente le gesta di un eroe;popolo che ha lottato epicamente per la conquista della sua libertà.”
Sicuro che le nostre pedalate epiche, non verranno mai raccontate da poeti e narratori, ma sono altrettanto sicuro che ognuno senta di aver compiuto personalmente un’impresa eroica e qualcosa di grandioso per se stesso.
Cosa me lo fa credere, il volto di chi è arrivato a fine pedalata, i sorrisi, le pacche sulle spalle, la voglia di tornare a ripetere un gesto identico.
Ed è successo anche a S. Caterina Valfurva, all’arrivo, non si leggeva stanchezza su nessun volto, si sentivano solo poche parole: bello… bello… bello… stupendo… fantastico… stupendo…
Ma torniamo al racconto della pedalata.
Per questo epic avevo pensato a 3 itinerari differenti:
1. Santa Caterina – Cima di Solda
2. Rifugio Tagliaferri
3. Santa Caterina – I ponti Tibetani
Ma prima di proporlo sul forum, ho voluto consultarmi con chi mi avrebbe fatto compagnia.
Non c’è stata storia, Santa Caterina – Cima di Solda ha ottenuto il maggior numero di consensi.
A questo punto si doveva decidere il giorno; quale miglior data del 1 giugno, a cavallo fra una domenica e la festa della repubblica, anche se per alcuni giorno di lavoro, è bastato poco per staccare un pass per partecipare.
Partenza ore 5,30 con ritrovo al solito cimitero di Stezzano, si furgonano le bike e si sale in macchina. Piccolo inconveniente, manca il 7 posti che avrebbe dovuto trasportare i biker, allora Buba decide di tornare a casa e prendere la sua auto, questo però ci ha fatto perdere del tempo e la partenza è stata posticipata alle 6,15.
[segue]
Sicuramente dall’inizio, ancora prima del secondo raduno del 10 maggio, quando il solito manipolo di irriducibili, capitanati da serper e gigi ultrà, mi hanno chiesto di organizzare un epic tour, visto che stava per iniziare la bella stagione e non volevano perdere tempo.
In effetti, anche io sentivo la voglia di pedalare uno di quei giri che si ricordano per parecchio tempo, ma mi spaventava il mio scarso allenamento fisico, che nel 2015 è praticamente uguale a zero.
Mi rassicurava però, il fatto che dopo la visita medica, il dottore mi ha detto che era tutto apposto e che grazie al mio recupero veloce, non avrei sofferto molto lungo le salite con dislivello a due numeri, l'importante era di prendere tutto con la giusta calma.
Poi arriva un sabato dove vengo trascinato dalla voglia di pedalare al S. Genesio in compagni dei “biker testimonial”, e qua ho dovuto promettere che avrei organizzato l’epic.
Epic, ma cosa vuol dire epico?
Mi affido alla Treccani: “èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli epici). Per estens., di fatti eroici, che possono divenire oggetto di poemi epici: le e. imprese di Garibaldi; più genericam., di cose, fatti, situazioni, o anche luoghi, che per carattere o aspetto suggeriscono e evocano il senso dell’eroico, del leggendario, del grandioso: una lotta e.; le e. selve immense della Svezia (Alfieri). Nel linguaggio della critica letteraria contemporanea, si usa talora in contrapposizione a lirico, per indicare una poesia di carattere oggettivo e narrativo: i poeti post-ermetici tendono a dissolvere il lirismo assoluto in un tono epico. ◆ Avv.epicaménte, in modo epico, in forma epica, e per estens. in modo eroico, leggendario: cantare epicamente le gesta di un eroe;popolo che ha lottato epicamente per la conquista della sua libertà.”
Sicuro che le nostre pedalate epiche, non verranno mai raccontate da poeti e narratori, ma sono altrettanto sicuro che ognuno senta di aver compiuto personalmente un’impresa eroica e qualcosa di grandioso per se stesso.
Cosa me lo fa credere, il volto di chi è arrivato a fine pedalata, i sorrisi, le pacche sulle spalle, la voglia di tornare a ripetere un gesto identico.
Ed è successo anche a S. Caterina Valfurva, all’arrivo, non si leggeva stanchezza su nessun volto, si sentivano solo poche parole: bello… bello… bello… stupendo… fantastico… stupendo…
Ma torniamo al racconto della pedalata.
Per questo epic avevo pensato a 3 itinerari differenti:
1. Santa Caterina – Cima di Solda
2. Rifugio Tagliaferri
3. Santa Caterina – I ponti Tibetani
Ma prima di proporlo sul forum, ho voluto consultarmi con chi mi avrebbe fatto compagnia.
Non c’è stata storia, Santa Caterina – Cima di Solda ha ottenuto il maggior numero di consensi.
A questo punto si doveva decidere il giorno; quale miglior data del 1 giugno, a cavallo fra una domenica e la festa della repubblica, anche se per alcuni giorno di lavoro, è bastato poco per staccare un pass per partecipare.
Partenza ore 5,30 con ritrovo al solito cimitero di Stezzano, si furgonano le bike e si sale in macchina. Piccolo inconveniente, manca il 7 posti che avrebbe dovuto trasportare i biker, allora Buba decide di tornare a casa e prendere la sua auto, questo però ci ha fatto perdere del tempo e la partenza è stata posticipata alle 6,15.
[segue]
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
-
- BIKER TESTIMONIAL
- Messaggi: 1931
- Iscritto il: 22/06/2011 21:25
- MTB: Trek 4/Trek Remedy 8
- Località: Pedrengo
-
- BIKER TESTIMONIAL
- Messaggi: 2462
- Iscritto il: 24/12/2011 13:56
- MTB: Canyon nerve AL+
- Località: Madone
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
“Se un uomo non ha scoperto qualcosa per cui è disposto a morire non è degno di vivere.”
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
in attesa del proseguio del racconto ..... cos'è sta storia dei ponti tibetani? come? dove? quando?
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
sa da farelazzaro54 ha scritto:in attesa del proseguio del racconto ..... cos'è sta storia dei ponti tibetani? come? dove? quando?
[gpsies]ifsttuodqszmqpma[/gpsies]
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
ciao tarta sto leggendo il racconto ma sul segue , non segue nient (cosa sbaglio?) fammi sapere ciao ragazzo hemm ex ragazzo
Se ti chiedi qual'è il tuo limite, scopri fin dove possono arrivare le tue paure!!!!!
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
Spera osti...
go mia tat tep per scrif
sto finendo il filmato
go mia tat tep per scrif
sto finendo il filmato
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
Prima sosta in quel di Edolo, per iniziare la giornata con qualche buona risata e un caffè.
Finito l'assalto al bar, si risale in macchina con la dura decisione di arrivare a Santa Caterina vallicando il Gavia.
Iniziamo la salita e ci dirigiamo verso il passo.
Pochi chilometri e subito abbiamo il sentore che la in vetta troveremo freddo e neve.
Iniziano i fatidici tornanti del Gavia, stretti e senza protezioni.
Alla mia destra no limit che mi racconta di un suo precedente passaggio, quando in fondo alla valle aveva notato la presenza di numerose carcasse d'auto.
Noi siamo sul furgone stil comp con le bike a bordo, in alcuni punti, che ho deiciso di chiamare: "punti cacca", il furgone passava a pelo.
Alla mia domanda a no limit, quanto ho a destra, la risposta era: "stain in la, ci sono solo 10 cm".
poxxx puzzola, ma avevo solo 10 cm anche alla mia sinistra.
Per chi vuole farsi un'idea del Gavia https://www.google.it/maps/place/Passo+ ... 0c51?hl=it
Davanti la macchina del buba sfrecciava a doppia velocità, tornante dopo tornante.
Arriviamo al passo.
Cerco un posto per "pipistop" e poi racconto agli altri della fifa che mi tremava nel pantaloni durante la salita.
Mi sento rispondere dal Serper: "ci credo bene, mi sono cagato sotto io in macchina"
segue
Finito l'assalto al bar, si risale in macchina con la dura decisione di arrivare a Santa Caterina vallicando il Gavia.
Iniziamo la salita e ci dirigiamo verso il passo.
Pochi chilometri e subito abbiamo il sentore che la in vetta troveremo freddo e neve.
Iniziano i fatidici tornanti del Gavia, stretti e senza protezioni.
Alla mia destra no limit che mi racconta di un suo precedente passaggio, quando in fondo alla valle aveva notato la presenza di numerose carcasse d'auto.
Noi siamo sul furgone stil comp con le bike a bordo, in alcuni punti, che ho deiciso di chiamare: "punti cacca", il furgone passava a pelo.
Alla mia domanda a no limit, quanto ho a destra, la risposta era: "stain in la, ci sono solo 10 cm".
poxxx puzzola, ma avevo solo 10 cm anche alla mia sinistra.
Per chi vuole farsi un'idea del Gavia https://www.google.it/maps/place/Passo+ ... 0c51?hl=it
Davanti la macchina del buba sfrecciava a doppia velocità, tornante dopo tornante.
Arriviamo al passo.
Cerco un posto per "pipistop" e poi racconto agli altri della fifa che mi tremava nel pantaloni durante la salita.
Mi sento rispondere dal Serper: "ci credo bene, mi sono cagato sotto io in macchina"
segue
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
Figaaaaaa Tarta ........ la storia a mo di telenovela ???????
Tipo Beautifoul !!!!!!
Dom do caaaaaaaaaaa !!!!
Con questo passo mi diventa maggiorenne Fede.
Metela szo tota e pubblica .....a dorme più la noch isze !!!!
Tipo Beautifoul !!!!!!
Dom do caaaaaaaaaaa !!!!
Con questo passo mi diventa maggiorenne Fede.
Metela szo tota e pubblica .....a dorme più la noch isze !!!!
x tutte le uscite da me organizzate :
http://mtbstezzanoteam.mondoforum.com/v ... f=76&t=284
Alberto C.
http://mtbstezzanoteam.mondoforum.com/v ... f=76&t=284
Alberto C.
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
ccodighel, troe mia ol tep...
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
Dopo le foto di rito al gavia, proseguiamo in discesa verso Santa Caterina, su questo lato la neve è ancora molto presente, tanto che si vedono scialpinisti che risalgono i versanti innevati delle montagne.
Arriviamo a Santa Caterina, all'ampio parcheggio proprio all'inizio della pista ciclabile che ci condurrà verso il Forni.
Ci prepariamo ed iniziamo a pedalare, commentando i panomari che si aprono davanti a noi.
Calcoliamo che i km da percorrere sono solo 5, ma che il dislivello per raggiungere il rifugio si presenta subito a 2 cifre.
Davanti i superallenati, buba e no limit, dietro tutti in fila, prima il trio isolani e poi io e lazzaro.
Ci scambiamo glin apprezzamenti al paesaggio, tanto per minimizzare la fatica.
Pota osti, quest'anno pedalo poco, anzi pochissimo e queste pendenze si fanno subito sentire nelle gambe, tanto che per aluni piccoli tratti sono costretto a scendere di sella.
Ma che me frega, l'importante è arrivare, e soprattutto godere di quello che mi circonda, respirare profondamente così da purificare i polmoni e raccogliere nella memoria le emozioni.
Pedalata, spinta e pedalata arriviamo al Forni, siamo a 2100 metri d'altitudine + o meno.
Il gruppo si ricompatta, dagli zaini escono i primi rifornimenti, barrette ma vedo anche un panino con bresaola.
Buba decide con no limit di ripartire prima degli altri.
Io sono bloccato dal serper che continua a chiedermi di trasferigli la traccia da gps a gps, ma non arriviamo in fondo allo scampio, si blocca tutto dopo 10 minuti.
Verticalmente sopra di noi, sentiamo fischiare, alziamo la testa e sono buba e no limit che 10 metri sopra ci comunicano che i primi due tornanti sono da paura.
Ripartiamo e: "porcodighel" i gherà resù... due tornanti da paurissima, tutto giù dalla sella, pendenza? bo facevo fatica anche a spingere.
Al termine del pezzo d'inferno, il sentiero inizia a rispianare leggermente, e dall'asfalto che ci ha accompagnato fino al forni, ora siamo su sterrato.
Il panorama davanti a noi si apre ulteriormente dandoci la possibilità di ammirare, guardano a nord, i monti ancora innevati della catena del Cevedale.
Arriviamo a Santa Caterina, all'ampio parcheggio proprio all'inizio della pista ciclabile che ci condurrà verso il Forni.
Ci prepariamo ed iniziamo a pedalare, commentando i panomari che si aprono davanti a noi.
Calcoliamo che i km da percorrere sono solo 5, ma che il dislivello per raggiungere il rifugio si presenta subito a 2 cifre.
Davanti i superallenati, buba e no limit, dietro tutti in fila, prima il trio isolani e poi io e lazzaro.
Ci scambiamo glin apprezzamenti al paesaggio, tanto per minimizzare la fatica.
Pota osti, quest'anno pedalo poco, anzi pochissimo e queste pendenze si fanno subito sentire nelle gambe, tanto che per aluni piccoli tratti sono costretto a scendere di sella.
Ma che me frega, l'importante è arrivare, e soprattutto godere di quello che mi circonda, respirare profondamente così da purificare i polmoni e raccogliere nella memoria le emozioni.
Pedalata, spinta e pedalata arriviamo al Forni, siamo a 2100 metri d'altitudine + o meno.
Il gruppo si ricompatta, dagli zaini escono i primi rifornimenti, barrette ma vedo anche un panino con bresaola.
Buba decide con no limit di ripartire prima degli altri.
Io sono bloccato dal serper che continua a chiedermi di trasferigli la traccia da gps a gps, ma non arriviamo in fondo allo scampio, si blocca tutto dopo 10 minuti.
Verticalmente sopra di noi, sentiamo fischiare, alziamo la testa e sono buba e no limit che 10 metri sopra ci comunicano che i primi due tornanti sono da paura.
Ripartiamo e: "porcodighel" i gherà resù... due tornanti da paurissima, tutto giù dalla sella, pendenza? bo facevo fatica anche a spingere.
Al termine del pezzo d'inferno, il sentiero inizia a rispianare leggermente, e dall'asfalto che ci ha accompagnato fino al forni, ora siamo su sterrato.
Il panorama davanti a noi si apre ulteriormente dandoci la possibilità di ammirare, guardano a nord, i monti ancora innevati della catena del Cevedale.
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
Il gruppo si sfila, Buba sempre davanti a segnalarci via radio gli ostacoli e le meraviglie del paesaggio.
Ogni tanto qualche sosta per riprendere fiato e per ricompattarci.
La sterrata o meglio gippabile, è ben tenuta.
Raggiungiamo baita Cedec a 2500 metri
Sosta foto obblgatoria, è bello vedere e fotografare la segnaletica sentieristica che oltre a scandire dove sei passato ti aggiorna sull'altitudine raggiunta.
Il cartello riporta 2540, solo 800 metri di dislivello, ma che pochi... si ma fatti in 8 km.
Manca poco ancora 2 km e siamo al Pizzini.
Due km di quelli tosti, vuoi perchè l'altitudine comincia a farsi sentire nel respiro, sempre più affannato.
Vuoi perchè il dislivello a 2 cifre non molla.
Ma ecco la in fondo, posizionato in bella vista, quasi ancora coperto di neve, il rifugio Pizzini, prima grande meta di questa pedalata.
Ogni tanto qualche sosta per riprendere fiato e per ricompattarci.
La sterrata o meglio gippabile, è ben tenuta.
Raggiungiamo baita Cedec a 2500 metri
Sosta foto obblgatoria, è bello vedere e fotografare la segnaletica sentieristica che oltre a scandire dove sei passato ti aggiorna sull'altitudine raggiunta.
Il cartello riporta 2540, solo 800 metri di dislivello, ma che pochi... si ma fatti in 8 km.
Manca poco ancora 2 km e siamo al Pizzini.
Due km di quelli tosti, vuoi perchè l'altitudine comincia a farsi sentire nel respiro, sempre più affannato.
Vuoi perchè il dislivello a 2 cifre non molla.
Ma ecco la in fondo, posizionato in bella vista, quasi ancora coperto di neve, il rifugio Pizzini, prima grande meta di questa pedalata.
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
L'ultimo tratto che ci separa dal rifugio, lo affrontano tutti a spinta, anche perchè ci separa una vasta zona ancora innevata.
Arriviamo sul piccolo piazzaletto antistante il rifugio, purtroppo ancora chiuso, ed incontriamo escursionisti a piedi coi quali ci scambiamo informazioni sulle biciclette, in cambio di informazioni sulla zona.
Davanti a noi il Cevedale ed alla nostra sinistra il Gran Zebrù.
il Cevedale
__
Arriviamo sul piccolo piazzaletto antistante il rifugio, purtroppo ancora chiuso, ed incontriamo escursionisti a piedi coi quali ci scambiamo informazioni sulle biciclette, in cambio di informazioni sulla zona.
Davanti a noi il Cevedale ed alla nostra sinistra il Gran Zebrù.
il Cevedale
__
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
Le informazioni ricevute ci dicono che è impossibile proseguire in bicicletta verso Cima di Solda, ma che è impossibile raggiungerla in bicicletta anche in mancanza di neve.
Si potrebbe riuscire fino al Rifugio Casati, ma solo a spinta e da li alla Cima di Solda solo a piedi.
ma non è il nostro problema, noi abbiamo concordato che rimanendo per un pezzo in quota, potremo tornare a santa Caterina lungo il sentiero denominato "panoramico", ma che a detta dell'escursionista, non è molto praticato dai biker.
Mooooooolto bene, di intraprendere un explomode a quota 2700 metri, arrapa tutta la compagnia.
E così si parte, subito oltrepassando una radura con 50 cm di neve che ci rinfresca i piedi, anzi ce li inzuppa.
E poi appena riconosciamo lo stretto sentiero ma visibile, iniziamo la nostra discesa verso il punto di partenza.
Ma che dico discesa, bugiardo, siamo rimasti per circa 7 km sempre ad un'altezza che variava tra i 2500 e i 2300 metri, uno stupendo traverso, che in altri tratti ci ha obbligato a oltrepassare spianate innevate con la conseguente inzuppata di piedi.
Ma abbiamo trovato una di quelle giornate metereologiche, che ogni biker vorrebbe trovare quando pedala in questi scenari, il sole a picco su di noi ci scaldava tanto da asciugarci in breve tempo scarpe e piedi.
__
Ad un certo punto, vuoi per colpa della neve, vuoi per colpa nostra, ci troviamo in zona dove segni di sentiero non se ne vedevano.
Certo che non ci siamo fatti sorprendere dal panico, anzi, davanti a noi si sono presentati immensi pratoni che hanno dato sfogo alla nostra voglia di bikelibertà.
_
In una zona talmente inviolata, tanto che ha permesso a no limit di avvicinarsi ad una marmotta fino a toccarla e vedere il suo rifugio.
Si potrebbe riuscire fino al Rifugio Casati, ma solo a spinta e da li alla Cima di Solda solo a piedi.
ma non è il nostro problema, noi abbiamo concordato che rimanendo per un pezzo in quota, potremo tornare a santa Caterina lungo il sentiero denominato "panoramico", ma che a detta dell'escursionista, non è molto praticato dai biker.
Mooooooolto bene, di intraprendere un explomode a quota 2700 metri, arrapa tutta la compagnia.
E così si parte, subito oltrepassando una radura con 50 cm di neve che ci rinfresca i piedi, anzi ce li inzuppa.
E poi appena riconosciamo lo stretto sentiero ma visibile, iniziamo la nostra discesa verso il punto di partenza.
Ma che dico discesa, bugiardo, siamo rimasti per circa 7 km sempre ad un'altezza che variava tra i 2500 e i 2300 metri, uno stupendo traverso, che in altri tratti ci ha obbligato a oltrepassare spianate innevate con la conseguente inzuppata di piedi.
Ma abbiamo trovato una di quelle giornate metereologiche, che ogni biker vorrebbe trovare quando pedala in questi scenari, il sole a picco su di noi ci scaldava tanto da asciugarci in breve tempo scarpe e piedi.
__
Ad un certo punto, vuoi per colpa della neve, vuoi per colpa nostra, ci troviamo in zona dove segni di sentiero non se ne vedevano.
Certo che non ci siamo fatti sorprendere dal panico, anzi, davanti a noi si sono presentati immensi pratoni che hanno dato sfogo alla nostra voglia di bikelibertà.
_
In una zona talmente inviolata, tanto che ha permesso a no limit di avvicinarsi ad una marmotta fino a toccarla e vedere il suo rifugio.
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
Ritroviamo il sentiero, dopo aver guadato il torrente che scendeva alla nostra destra, ma che nessuno ricorda di averlo oltrepassato prima.
Un segnale ci conferma che proseguendo raggiungeremo località Cedec, e da li potremo tornare verso le baite dell'Ables.
__
Poco più avanti incrociamo il sentiero che sale da Baite Cedec, che avremmo dovuto prendere se avessimo seguito le tracce segnalate, ma è stato meglio, così ci siamo evitati una discesa con conseguente risalita.
Ora il sentiero si è fatto largo, quasi gippabile, e dopo circa 3 km ci ritroviamo alle Baite dell'Ables.
Ora il paesaggio è cambiato completamente, intorno a noi iniziano i boschi di abeti e prati a pascolo.
Prendiamo la decisione di scendere direttamente su Santa Caterina Valfurva e ci buttiamo a capofitto lungo un sentiero che dopo circa 20 minuti ci lascia proprio sulla piazza di Santa Caterina.
Un segnale ci conferma che proseguendo raggiungeremo località Cedec, e da li potremo tornare verso le baite dell'Ables.
__
Poco più avanti incrociamo il sentiero che sale da Baite Cedec, che avremmo dovuto prendere se avessimo seguito le tracce segnalate, ma è stato meglio, così ci siamo evitati una discesa con conseguente risalita.
Ora il sentiero si è fatto largo, quasi gippabile, e dopo circa 3 km ci ritroviamo alle Baite dell'Ables.
Ora il paesaggio è cambiato completamente, intorno a noi iniziano i boschi di abeti e prati a pascolo.
Prendiamo la decisione di scendere direttamente su Santa Caterina Valfurva e ci buttiamo a capofitto lungo un sentiero che dopo circa 20 minuti ci lascia proprio sulla piazza di Santa Caterina.
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
-
- FORUM ADMIN
- Messaggi: 10932
- Iscritto il: 17/10/2009 08:19
- MTB: tuono scottante
- Località: stezzano - bg - lombardia
- Contatta:
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
scusate gli errori, e il video lo metto anche qua
PEDALO PER PASSIONE NON PER COMPETIZIONE
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
----------------
E PER LA FORZA DI UNA PAROLA IO RICOMINCIO LA MIA VITA, SONO NATO PER CONOSCERTI, PER CHIAMARTI LIBERTA'
Lapide sul Monte Grappa - Pedalata del 2 agosto 2014
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
Complimenti Tarta And Company ..... finalmente riuscirò a dormire sonni tranquilli. Grazie
x tutte le uscite da me organizzate :
http://mtbstezzanoteam.mondoforum.com/v ... f=76&t=284
Alberto C.
http://mtbstezzanoteam.mondoforum.com/v ... f=76&t=284
Alberto C.
-
- BIKER TESTIMONIAL
- Messaggi: 2462
- Iscritto il: 24/12/2011 13:56
- MTB: Canyon nerve AL+
- Località: Madone
Re: Santa Caterina Valfurva - Rif. Pizzini - Baite dell'Able
ottimo report Tarta
“Se un uomo non ha scoperto qualcosa per cui è disposto a morire non è degno di vivere.”