Maresana super dry

I racconti delle vostre pedalate, in solitaria o in compagnia...
TESTI, IMMAGINI E FILMATI
Regole del forum
[center][addthis][/addthis][/center]
Rispondi
mauroc
NEO
NEO
Messaggi: 414
Iscritto il: 24/04/2014 09:48
MTB: Il Nomad
Località: Stezzano

Maresana super dry

Messaggio da mauroc »

Oggi dovevo andare con Ale, ma alle cinque antimeridiane quando mi sono svegliato pioveva, non era possibile uscire e dopo un messaggio di disdetta mi son ributtato a letto, per svegliarmi due ore dopo. Il sole in cielo. Non riesco a resistere.
Scarico la bici dall'auto e incomincio a pedalare, direzione Maresana: a Colognola mi supera Penna con socio e mi dice che lui va in Città Alta, mi raccomanda massima prudenza ed è un buon consiglio penso. Arrivo poi verso Almé e becco un ragazzino, 17 anni e una Remedy, due sguardi, dove vai dove non vai, facciamo un pezzo insieme, volentieri, andata, lui ha casa in Maresana e mi mi molla a metà. Strada nuova, mai fatta, una salita meno dura di quella a cui sono abituato, ma lunga, senza mai tregua, credo di esser salito da dietro per poi arrivare alla villa Piguet.
Mi metto le protezioni e becco uno che corre sul sentiero che io voglio scendere, gli chiedo in che condizioni è e lui risponde: “viscido”, pragmatico penso io, ma esaustivo, sorrido e: “come al solito” e lui si volta: “no, molto peggio del solito”. Bene, ma non benissimo.
Inizio la discesa e la bici non tiene niente, mi fermo, torno indietro, ricontrollo tutto: ammo e forca aperti, ma ruote ancora dure, lascio andare e via, riparto. Sensazioni fantastiche, raido bene nonostante pattino appena tocco il posteriore (ho cambiato per la gioia di Bertock e ora ho il posteriore a destra come tutti, abituarsi non è immediato). Scendo piano, ma scendo, uno slittone che metto il cuxx per terra, ma niente di grave, ordinaria amministrazione viste la condizioni, ultimi due pezzi ripidi in cui cerco la pietra per avere un po' d'aderenza ed è fatta, almeno la prima parte.
Arrivo al totem e decido di scendere per Monterosso, è più spaccato e tecnico, ma la roccia asciuga prima. Inizialmente devo dire che sono stato smentito: ero in un ruscello, ma poi invece nella parte incazzata ho trovato la roccia asciutta come mi aspettavo.
Alcune considerazioni: credo il mio equilibrio sia migliorato, ho fatto passaggi cattivi e tecnici scendendo solo per due stretti stretti, quattro a piedi che salivano mi hanno addirittura applaudito, detto questo c'è una cosa su cui devo assolutamente migliorare ed è la continuità, si perché tendo a fermarmi spesso quando invece sarebbe opportuno fare tutti i passaggi senza mettere il piede a terra, spero col tempo arrivi anche questo, intanto io da bravo mi metto in un parcheggio e surplace come non ci fosse un domani :chit:
"Enduro? Ahah wtf is enduro? It's called Mountain Bike, my parents where doing it 20 years ago. Get fuc*** mtb industry" Andreu Lacondeguy
Salukkio
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 4342
Iscritto il: 14/02/2010 20:03
MTB: Transition-Dartmoor
Località: Medolago

Re: Maresana super dry

Messaggio da Salukkio »

Complimeni!
Mi sa che stai diventando un manico pure te!
Se ti consola anche ronzino si ferma a studiare i passaggi nuovi per capire se e dove sono le traiettorie fattibili.
Infine è fondamentale essere lucidi in discesa, quindi è meglio fermarsi una volta in più che una in meno in modo da recuperare fiato ed energie.
mauroc
NEO
NEO
Messaggi: 414
Iscritto il: 24/04/2014 09:48
MTB: Il Nomad
Località: Stezzano

Re: Maresana super dry

Messaggio da mauroc »

Si, ma per Ronzino hanno coniato la sigla RC ovvero Ronzino Capacity, mentre quelli che faccio io sono mooolto più semplici: quindi sul manico di strada ce n'è ancora da fare :56xx:
Detto questo condivido pienamente quanto hai scritto e speso anche io scendo, guardo la linea muovendomi a piedi, scelgo e poi mi lancio in sella, ma altrettanto spesso potrei infilarne due o tre di fila e invece piede a terra (forse la stanchezza?), c'è da migliorare e sono certo la chiave sia l'equilibrio da fermo oltre forse un po' di lavoro nello stretto, vedremo :tesxx:
Intanto devo dire che son parecchio carico e piuttosto contento :contxx:
"Enduro? Ahah wtf is enduro? It's called Mountain Bike, my parents where doing it 20 years ago. Get fuc*** mtb industry" Andreu Lacondeguy
Ale
NEO
NEO
Messaggi: 412
Iscritto il: 10/08/2012 09:13
MTB: GT Force 1.0
Località: Seriate

Re: Maresana super dry

Messaggio da Ale »

Purtroppo stamattina il meteo non invitava proprio ad una partenza all'alba... e poi il sentiero che avremmo fatto non sarebbe stato il massimo se fosse stato troppo bagnato, così ho preferito fare la mattina quello che avrei dovuto fare al pomeriggio e liberarmi per una pedalata pomeridiana.
Anche per me destinazione Maresana, ho accompagnato un mio amico a testare in salita e discesa la nuova full, salita asfaltata fino al ristorante, sentiero e salita dei ripetitori e su fino alla croce del Boscone, da qui discesa fino ad incrociare e imboccare quella di per San Rocco, tutto sommato non troppo infangata (sono arrivato a casa da buttare ma questo per via di alcune sabbie mobili attraversata sulla ciclabile).

Ha ragione Sal, mi sa che nel giro di poco con la grinta e la passione che ci metti si farà fatica a vederti in salita e discesa!
Complimenti!
Steinbock
NEO
NEO
Messaggi: 707
Iscritto il: 06/10/2013 13:10
MTB: SC BronsonC
Località: Bonaduz-GR- Svizzera

Re: Maresana super dry

Messaggio da Steinbock »

Hernybahus ha scritto: (ho cambiato per la gioia di Bertock e ora ho il posteriore a destra come tutti, abituarsi non è immediato).
Alcune considerazioni: credo il mio equilibrio sia migliorato, :ookxx:
intanto io da bravo mi metto in un parcheggio e surplace come non ci fosse un domani :chit:
Per i freni ti capisco, sul Bronson erano girati e in un mese e mezzo mi ci ero abituato, salendo sulle bici a nolo e poi è tornato il Nomad l'esperienza e le sante 5.10 flat ho evitato i 360°

Per il resto bravo, a volte è meglio un'uscita in meno ma curare alcuni aspetti che per molti sono futili, ma ti aiutano ad uscire da situazione in bilico, Ronzino fa il nose press ovunque e fa bene, ma con pratica di surplace in salita e in discesa acquisisci ottima padronanza e fai i tornanti stretti anticipando la curva.
Poi quando si ha un buon equilibrio e posizione del corpo anche il nose si acquisisce bene
mauroc
NEO
NEO
Messaggi: 414
Iscritto il: 24/04/2014 09:48
MTB: Il Nomad
Località: Stezzano

Re: Maresana super dry

Messaggio da mauroc »

Steinbock ha scritto:
Hernybahus ha scritto: (ho cambiato per la gioia di Bertock e ora ho il posteriore a destra come tutti, abituarsi non è immediato).
Alcune considerazioni: credo il mio equilibrio sia migliorato, :ookxx:
intanto io da bravo mi metto in un parcheggio e surplace come non ci fosse un domani :chit:
Per i freni ti capisco, sul Bronson erano girati e in un mese e mezzo mi ci ero abituato, salendo sulle bici a nolo e poi è tornato il Nomad l'esperienza e le sante 5.10 flat ho evitato i 360°

Per il resto bravo, a volte è meglio un'uscita in meno ma curare alcuni aspetti che per molti sono futili, ma ti aiutano ad uscire da situazione in bilico, Ronzino fa il nose press ovunque e fa bene, ma con pratica di surplace in salita e in discesa acquisisci ottima padronanza e fai i tornanti stretti anticipando la curva.
Poi quando si ha un buon equilibrio e posizione del corpo anche il nose si acquisisce bene
Su tuo consiglio mi dedico con dedizione al surplace!
Poi si fa quel che si può con quel che si ha e la materia prima, quella che muove i pedali, non è mai stata di razza, ma vediamo di migliorarla per quanto possibile! :56xx:
"Enduro? Ahah wtf is enduro? It's called Mountain Bike, my parents where doing it 20 years ago. Get fuc*** mtb industry" Andreu Lacondeguy
Rispondi