Sabato 04 Santa Caterina Valfurva - Cima di Solda

[alca]

Se il meteo me lo concede sabato 04 ottobre vorrei seguire le tracce del Giupponi, con questo fantastico giro.

Link :
http://www.percorsimtbvalbrembana.it/sa ... olda-.html

Descrizione :
LUOGO PARTENZA: Santa Caterina Valfurva (SO)
LUOGO ARRIVO: Santa Caterina Valfurva (SO)
TEMPO DI PERCORRENZA: ore 6,30 effettive
LUNGHEZZA PERCORSO: km. 27 ciclabili (+ 300 mt. di dislivello a piedi)
DISLIVELLO: mt. 1746
GRADO DI DIFFICOLTA’: MOLTO IMPEGNATIVO
CICLABILITA’: fino a circa 3000 mt. di quota il 97% poi a piedi fino in vetta
STAGIONI CONSIGLIATE: estate
RIFUGI D’APPOGGIO: Forni – Pizzini e Casati
ACQUA LUNGO IL PERCORSO: nei rifugi
CARTINE: KOMPASS N° 72 "Ortles – Cevedale"
PERCORSI ALTERNATIVI: nessuno
PERCORSO PUBBLICATO IL: 09.07.2014
NOTE: Consigliata una full. – Specialmente nella parte in discesa, è molto utile la traccia GPS.

Descrizione del Giupponi :
Fantastico percorso ciclo alpinistico che si svolge in uno fra i più bei panorami alpini, in una corona di cime che rappresenta il Parco Nazionale dello Stelvio; pendii, ricoperti di ghiaccio, portano sulle creste affilate fra Lombardia e Trentino Alto Adige, dove si sono svolti combattimenti alpinistici – militari più alti di tutta la storia. L’itinerario che muove i primi colpi di pedale da Santa Caterina Valfurva, (mt. 1738) senza alcun problema di orientamento, porta a sfiorare tre fra i più conosciuti rifugi per culminare sulla vetta della Cima di Solda a mt. 3376. L’esaltante e lunghissima discesa, completamente in sella, corre lungo sentieri e piccoli sterrati in una natura da favola, suggellando la gita come una fra le indimenticabili. Attraversato il paese depositiamo l’auto nel piazzale che si trova dopo l’Azienda di Promozione Turistica e seguiamo la strada asfaltata che, con ripide rampe, sale nella stretta Valle Frodolfo. Giunti al Rifugio Forni (mt. 2176) imbocchiamo la bella stradina sterrata che si snoda come su un balcone panoramico con vista sui Ghiacciai dei Forni, in Valle Cedèc. Salite molto impegnative, alternate in un lungo traverso, portano al Rif. Pizzini - Frattola a mt. 2706, ai piedi delle cime del Monte Cevedale e del Gran Zebrù (km. 10,5 - ore 1,50 - mt. 968 di dislivello). Immersi in un ampio panorama d’alta quota, proseguiamo lungo il tratturo puntando verso la partenza della teleferica; scendiamo di poco, attraversiamo un ponticello, andando ad infilare il sentiero che sale zizzagando sullo scosceso versante. Continuiamo a spinta fino a circa 3000 mt. di quota ma, quando la pendenza eccessiva e il fondo costituito da sfasciumi compromettono la sicurezza, abbandoniamo la MTB e proseguiamo a piedi. In circa 40 minuti, siamo al Rifugio Casati (mt. 3269) e in altri 30 minuti, lungo un facile e logico percorso, raggiungiamo finalmente la vetta della Cima di Solda, situata a ben 3376 metri; in una giornata limpida il panorama a 360° è davvero mozzafiato. Ripercorriamo in discesa l’itinerario fino al Rif. Pizzini; attraversato il ponticello, dopo pochi metri, infiliamo l’itinerario a destra in piano, seguendo le indicazioni: Sentiero panoramico e Rif. Forni. Il bellissimo sentiero corre a lungo nella mezzacosta del monte in parallelo, ma più alto di quota, sopra la stradina sterrata, regalandoci vedute davvero particolari. Al termine di un veloce tratto in discesa, all’incrocio, ci teniamo a destra verso Baite di Pradaccio incontrando un semi pianeggiante tratturo che percorriamo fino al suo termine. Al bivio, dove vediamo la segnaletica indicante Baite Ables, andiamo a destra spingendo per qualche minuto la bici; scavalcando un piccolo torrente ci ritroviamo in breve sul sentiero nr. 527, dove pieghiamo a sinistra. Improvvisamente il percorso diventa molto tecnico per la presenza di grossi sassi ma, affrontato con tecniche trialistiche, può rivelarsi assai divertente. In corrispondenza di alcune casette il fondo migliora notevolmente, per continuare poi con facilità fino alle caratteristiche Baite Ables: a fianco della prima baita, vicino ad una fontana di legno, scendiamo a sinistra nel prato, verso Tovo e Santa Caterina che vediamo ai nostri piedi. La gita volge ormai al termine; il dislivello rimanente, per giungere nel fondovalle, riserva però ancora grandi sorprese e divertimento; “volando” in un fantastico ambiente naturale che alterna prato e bosco, ci ritroviamo felici e soddisfatti fra le case dell’importante centro turistico.
Buona pedalata e buon divertimento.

Video :

[Fra]

Io io io io! Posso farti compagnia io????

[jomark]

Ehhhh .... Arriverà il giorno in cui leggerò "NOTE: Consigliata una full. – Specialmente nella parte in discesa... " e potrò dire ... Ci sono!!
Ma non e' questo il giorno...

[Ale]

Forse ma forse...

[TARTA]

bel gir... complimenti per la proposta...

[ronzino]

forse forse

[alca]

@Fra : magari !!!!
@Jomark : sarà x la prossima !!!
@Ale : forse ma forse
@Tarta : graziassssss
@Ronzi : forse forse



X orari di partenza e punti di ritrovo....(sempre se viene qualcuno) ci si aggiorna venerdì !!!

[mauroc]

Ripartono i giri ammazzagambe di Alca e io che speravo in qualcosa di umano ancora per qualche tempo così da seguirlo
(scherzo eh: grande Alca! Spiace solo non aver gamba per certe cose, ma arriverà anche quella si spera )

[elio]

Ripartono i giri ammazzagambe di Alca e io che speravo in qualcosa di umano ancora per qualche tempo così da seguirlo
(scherzo eh: grande Alca! Spiace solo non aver gamba per certe cose, ma arriverà anche quella si spera )

Guarda che non è così duro.In pratica arrivare al Pizzini ti prendi il tuo ritmo e si sale tranquillamente facendo una sana fatica.Poi se è una bella giornata e si vuole fare un po' di trekking si può salire verso il Casati,tanto poi si deve ritornare al ponticello sul torrente.Da qui con un ampio giro e con la risalita alle baite si torna verso s.Cristina.

[ronzino]

Ripartono i giri ammazzagambe di Alca e io che speravo in qualcosa di umano ancora per qualche tempo così da seguirlo
(scherzo eh: grande Alca! Spiace solo non aver gamba per certe cose, ma arriverà anche quella si spera )

Guarda che non è così duro.In pratica arrivare al Pizzini ti prendi il tuo ritmo e si sale tranquillamente facendo una sana fatica.Poi se è una bella giornata e si vuole fare un po' di trekking si può salire verso il Casati,tanto poi si deve ritornare al ponticello sul torrente.Da qui con un ampio giro e con la risalita alle baite si torna verso s.Cristina.

esattooooooooooo!!!!

[alca]

Programma x domani......
Partenza da casa ore 5:10, passaggio al dechatloh (se si aggrega qualcuno ) x le 5:20......

X le 8:00/8:15 conto di essere in sella, 7h effettive + 1h di cazzeggio......
16:30 rientro.....19:00/19:30 casa

[jomark]

Se la fai,in solitaria poi,questa e' una mega-avventura...Ovviamente vogliamo Super Mega Report con foto e descrizioni.

Ps.Io sabato lavoro ed esco domenica mattina con Stefano,se tu o la tua meta' volete unirvi wazzappami!

[ronzino]

alca non fare certi giri in solitaria anemal che lè pericolus e poi sei anche lontano anni luce! lo sai che sarei venuto volentieri,d'altronde là proposta te là feci io sabato proxx sarei disponibile al 100%,questo purtroppo o degli impegni pomeridiani!! vedi tù,se vai buon divertimento!

[rischio]

:co.mplxx: aspetto foto e ocio , te a bada anche ol cinghial.ciao

[alca]

Solo un aggettivo x oggi,
SPEEETTTAAACCCOLAREEEE
X foto e racconto, prossimamente.
X ora solo un grazie al e al mio accompagnatore



[picasa]http://picasaweb.google.com/10727474149 ... lfurva2014#[/picasa]

[TARTA]

Foto... Foto... Foto

[ronzino]

ooooooollllllllllllllllllllllllllllllaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa che fortunaaaaaaaaa ai trovato là in cimaaaaa(((là signora delle vetteeee )oooo cristooo(spettacolooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo))

[elio]

Mi sa che oggi....altro che bel boccone.Vi siete pappati il pranzo completo dall'aperitivo all'ammazza caffè.
I complimenti solo dopo foto e racconto come penitenza per noi impediti.

[Salukkio]

Mi sa che oggi....altro che bel boccone.Vi siete pappati il pranzo completo dall'aperitivo all'ammazza caffè.
I complimenti solo dopo foto e racconto come penitenza per noi impediti.

Macca il rutto a fine pranzo.

[mauroc]

[Fra]

Nell'attesa che il mio Azzeccagarbugli carichi le foto e dia la sua versione sulla giornata di oggi, ne approfitto per raccontarvi la mia.
Per prima cosa devo dire grazie al buon Federico che ieri sera ha detto...è un po che non sto dalla nonna il sabato....non ha finito la frase e avevo già la specy caricata in macchina. Mi ha concesso questa meravigliosa giornata in alta quota. GRAZIE
Stamattina la sveglia alle 4.45 non è stata così apprezzata, il risveglio dall'oltretomba...ma ne è valsa la pena.
Oddio l'incipit mi aveva un pochino spaventata. Pioggia già a Seriate. "Alca ma che c..... di previsioni hai visto?" e noi dovremmo salire a 3000 mt....?? Imbocchiamo la strada per il passo del Gavia, e nulla.... non che il Gavia fosse sparito...non si vedeva nulla!!! Immersi nelle nuvole non vedevi ad un metro di distanza...."Alca ma dove c....mi stai portando?? Minimo questa sarà una delle solite Alcate....Va beh ormai ci sono abitutata "
Quando poi giunti in cima al Gavia ci si apre un mondo di sole e cielo azzurro..il mio animo si risolleva un pochino e prende coraggio per la scalata che lo aspetta.
Valfurva chi? Santa Caterina che? Beh di buon mattino e vista la stagione morta.... un bel posto dimenticato da dxx.
Partenza al fresco dei 2 gradi e dopo cento metri comincia la salita. Ci zittiamo presto anche noi. Si scaldano ben benino le gambe fino al rif. Forni su asfalto per poi prendere una strada sterrata con pendenze belle impegnative fino al rif. Pizzini. Io le chiamo le salita alla Alca. Fortuna che il paesaggio sopra i 2000 rallegra lo spirito...alquanto affaticato. Sarà l'altitudine? Beh mi sa di sì. Puntando verso il rifugio Casati lungo un sentiero che sale zizzagando il paesaggio si fa sempre più brullo e suggestivo. Siamo circondati da cime coperte da neve immacolata che contrasta l'azzurro del cielo. Si sale a bocca aperta. A bocca aperta si, ma pure boccheggiando. Ogni passo ha un suo certo peso, troppa consistenza. Arriviamo quasi alla cima con le ns amate mtb per abbandonarle a 150 mt dal rifugio. Che fatica!!Avevo una faccia come se mi fosse parsa la Madonna, e decido di fermarmi qui a 3269 al rifugio insomma. Niente Pizzo Alca!!! Le mie gag in salita avevano rallegrato a sufficienza il mio compagno e volevo risparmiarmi per un po di divertimento in discesa. Infatti mezzo panino, purtroppo in compagnia di due tedeschi troppo chiassosi, un giro di ricognizione per godere il panorama e giù a riprendere di nuovo i nostri mezzi. Ripercorriamo la salita in discesa fino al Pizzini per poi prendere un sentiero a mezzacosta che ci regala una vista mozzafiato della vallata. La discesa (non sempre discesa) non è mai troppo difficile o troppo tecnica o troppo pericolosa perciò figurati divertimento a palla anche per me. Finalmente lascio andare la mia 29 e dopo tre curve finalmente mi destreggio bene a sinistra quanto a destra. Avrei voluto vedermi. La bici insomma...la guidavo io finalmente.
Una cosa molto apprezzata....arrivare a 100 mt della macchina senza altri trasferimenti su alfato...in somma in bocca dalla discesa.
Massima soddisfazione per questa giornata, per aver pedalato con il mitico compagno di bricconate, averlo seguito sopra i 3000 mt, essersi divertiti, aver quasi visto la Madonna, aver messo un'altra bella bandierina!!!!
Vi consiglio fortemente questo itinerario.

[Ale]

Mitici!!!!


Foto! Foto! Foto!

[jomark]

M-I-T-I-C-I!!!!
Ps.Devo imparare a non guardare il forum all'alba prima di andare a pedalare...Le avventure degli altri bikers mi fanno inesorabilmente "perdere"istanti preziosi!!!Attendesi foto!!!

[il generale]

Anche Se Non Metti Il Resoconto Di Giornata @Alca Le Foto Dicono E Raccontano Già Tutto Loro Dei Posti E della Giornata Spettacolare che Avete Trovato lassù Si Proprio Lassù Dove Osano Le Aquile...E Che Aquile...Mitica e Iron Woman La @Fra ,Certo che Voi Due Di Tempo non ne perdete Mai,Decisione Rapida Presa In Una Frazione Di Secondo e Via Levataccia Alle 4.30 Del Mattino Quando la maggior parte dei comuni mortali è ancora frà le braccia di Morfeo ,Arrivare sul posto con il Meteo Incertissimo ,iniziate a Salire verso il vostro Obiettivo di giornata e come d'incanto il cielo si Apre e le Nebbie e il grigiore lasciano il posto ad un Azzurro intenso....Che Dire non hò Altro da Aggiungere a parte Sentirmi Piccolo Piccolo in Confronto A voi Due ....Adesso Aspetto con Ansia la Vostra Prossima Avventura Sui Pedali....Anche perchè Oramai ci Avete Abituato Troppo BENE

[elio]

Leggendoti Fra mi sono tornate in mente come in un film i fotogrammi magari un po' sfocati del 1972,(sì lo so tu non eri neanche lontanamente nella mente dei tuoi genitori)ma io ero già da tempo sotto naia e la salita al Casati dal ponticello al rifugio l'ho fatta di notte,ù frec de la madona e con l'MG (14kg) sulle spalle.Perciò capisco che gli occhi possano anche diventare a palla.
Con la miglior compagnia poi che una donna possa desiderare,e chi meglio del suo compagno di vita,siete riusciti a portare a casa un giro di totale soddisfazione.
Vi dico bravi,un applauso e un po' di sana invidia.