LUBRIFICAZIONE E PULIZIA CATENA

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TARTA
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LUBRIFICAZIONE E PULIZIA CATENA

Messaggio da TARTA »

I LUBRIFICANTI
Il compito principale di un olio è quello di lubrificare gli organi meccanici negli accoppiamenti e neo cinematismi, rendendo minimo l’attrito garantendo quindi scorrevolezza e limitando l’usura delle parti.
Oltre a ciò il lubrificante deve:
- fornire una protezione aggiuntiva contro l’ingresso di impurità solide e liquide
- attenuare la rumorosità in esercizio
- proteggere dalla corrosione
TIPI DI OLI
Gli oli vengono catalogati e differenziati in base alla viscosità.
Lo standard prevede la seguente codifica:
Unigrado (10, 10W, ecc):
Olio la cui viscosità aumenta con il ridursi della temperatura, mentre diminuisce con l'aumento della temperatura. Gli oli unigrado sono oramai caduti in disuso, a favore di quelli multigrado, più versatili e performanti.
Multigrado (SAE 5W-50, SAE 10W-40, ecc):
Olio in grado di mantenere inalterate le prestazioni in condizioni di temperatura differenti. Tali oli sono classificati in base ad una sigla composta da due numeri intervallati da una W ("winter"); la prima cifra indica la viscosità dell'olio a temperature più rigide; la seconda cifra, più alta, indica la capacità di lubrificazione a temperature elevate. La viscosità ed il potere lubrificante sono in antitesi ovvero, un olio 5 è meno viscoso di un olio 20 quindi scorre meglio ma lubrifica / protegge peggio.
IL GRASSO
Il grasso altro non è che un lubrificante di viscosità elevata, ed alla sua base c’è sempre un olio. E’ un fluido pseudo plastico, cioè un fluido la cui viscosità è al di sotto della soglia si scrrimente. Applicando una forza tale da superare questa soglia la viscosità scende a livello di quella tipica dell’olio o degli oli minerali che lo compongono.
In genere è più indicato per lubrificare superfici su cui agiscono pressioni elevate. Particolari tipi di grasso sono i grassi addizionati di particelle solide come il famoso grasso al litio, adatto per accoppiamenti di tipo industriale, a bassa velocità e con in gioco elevatissime pressioni.

PULIZIA
Innanzitutto occorre sapere su che tipo di catena stiamo lavorando: quelle ad O ring, (le più recenti e di fascia alta) richiedono particolare attenzione perché è molto facile danneggiarle con sostanze aggressive quali benzina o gasolio (L’O-Ring non è altro che un anello lubrificante , in genere Teflon, applicato sui rulli) Il prodotto universale che consente di pulire in sicurezza tutti i tipi di catene è il petrolio bianco, lo si mette in un contenitore e, con un pennellino, si pulisce ben bene tutta la catena. facendo girare la ruota. Se la catena è dotata della falsa maglia l'ideale è smontarla e pulirla al banco.
Stesso trattamento va fatto per le corone della guarnitura, per la casseta pignoni e per le rotelle del cambio. Queste ultime in genere possono essere smontate semplicemente mollando con una brugola il perno che fa da asseallo stesso. (Togliere i rullini è anche il modo per togliere la catena quando non si ha la falsa maglia). Procedere quindi all’asciugatura delle parti possibilmente con aria compressa. Quindi rimontiamo il tutto con attenzione.
LUBRIFICAZIONE
Per lubrificare la catena si può utilizzare grasso, spray oppure olio: in tutti i casi, se la catena è ad O ring, verificare che il prodotto sia idoneo per catene di quel tipo. Ci sono diverse scuole di pensiero che elogiano un prodotto o l'altro, ad esempio chi sostiene che l'olio è migliore del grasso o viceversa. In linea generale, l'olio penetra meglio ma dura meno del grasso e dello spray e quindi se scegliessimo di olearla, andrebbe lubrificata più spesso; c'è anche da dire che nelle catene ad O ring la penetrazione ci interessa relativamente poco perché la lubrificazione è solo una cosa esterna e il prodotto non entrerebbe comunque negli O ring: comunque sia, tutti i prodotti sono validi e possono avere piccoli vantaggi o svantaggi.
Il lubrificante va messo nella parte interna della catena per tutta la sua lunghezza, e senza esagerare.
Se utilizziamo il grasso, a meno che non si tratti di grasso spray, può essere comodo un pennellino.
Se utiliziamo olio o grasso Spray, sistemare la bici in modo da avere la ruota posteriore sollevata, iniziamo a girare con una mano i pedali e applichiamo lo spray (in genere 4-5 rivoluzioni delle pedivelle bastano).
Un consiglio è di proteggere il fodero e le parti che non vogliamo ungere quali dischi o pattini dei freni, copertoni ecc.. con degli stracci o con carta. Una volta distribuito il lubrificante per tutta la catena, diamo qualche minuto di tempo affinchè questo penetri e si sparga bene quindi con uno straccio andiamo a rimuovere quello in eccesso.

CONCLUSIONE
Pulire e lubrificare regolarmente la catena consente di aumentare notevolmente la sua durata, mentre non lubrificarla mai e/o impennare frequentemente ci costringerà a cambiarla molto più spesso. Per la lubrificazione delle trasmissioni delle nostre bike, l’ideale è l’utilizzo di grasso o olio al PTFE (comunemente Teflon) in quanto garantisce una buona schermatura all’acqua e non ha l’attitudine a trattenere lo sporco. Ovviamente va fatta differenza tra estate (molta polvere) ed inverno (molto fango e acqua), e acquistare il prodotto dedicato.Per la marca è solo questione di gusti ed esperienze personali. E’ assolutamente da evitare l’utilizzo di grassi al Litio o simili in quanto le micro particelle tendono a consumare la catena e i denti di pignoni e corone.
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Re: LUBRIFICAZIONE E PULIZIA CATENA

Messaggio da buba 74 »

Sentite e ascoltate ma sopratuto utilizzate per la pulizia della catena il comune sgrassatore che utilizzano le vostre donne,strofinate con un pennello catena,deragliatore e pacco pignoni,risciaquare con abbondante acqua quindi lubrificate con quello che piu' vi pare,durera' piu' a lungo e tutto tornera' nuovo.....

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Re: LUBRIFICAZIONE E PULIZIA CATENA

Messaggio da Alfredoss »

Mi permetto un'osservazione, sulle bici NON esistono catene con O-ring, in quanto destinate alle moto o altro, in virtù del fatto che grazie agli O-ring il lubrificante non viene espulso via a causa della forte a causa della forte velocità di rotazione.
Inoltre le catene della bici devono poter flettere lateralmente per aiutare il cambio di rapporto e poter consentire l'utilizzo di corone in pignoni non in asse, che é la norma quando utilizziamo il cambio, cosa non possibile con le catene con O-ring, inoltre sempre queste catene, a causa dell'attrito creato da queste guarnizioni (ne vanno 2 per ogni giuntura!) sarebbero dure da far girare, con conseguente maggior fatica nella pedalata.
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Re: LUBRIFICAZIONE E PULIZIA CATENA

Messaggio da TARTA »

Buona osservazione, le catene o-ring vengono utilizzate su alcuni modelli di BMX quindi con rapporti a singola velocità.

In commercio vi sono due standard ampiamente diffusi, entrambi contemplano catene le cui maglie hanno lunghezza di mezzo pollice (1/2" pari a 1,27 cm) e larghezza di 1/8" nel caso delle bici a singola velocità, con cambio nel mozzo o nelle bicicletta a scatto fisso.
Mentre nelle bici con cambio a parallelogramma si hanno catene più strette, della misura di 3/32" o ancor meno nel caso delle moderne bici da corsa a 8, 9, 10 e 11 pignoni posteriori.

Componenti di una catena:
- Tipo di rivettatura
- Maglia di chiusura (falsamaglia)
- Piastrina esterna
- Piastrina interna
- Perni
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